Nome: Bosso

Famiglia: Buxaceae

Questa specie originaria delle zone asiatiche dove tuttora vive, si è inserita molto bene nel nostro ecosistema e si è adattata molto bene al clima temperato delle nostre zone. La sua particolarità più in vista è il suo tronco rugoso e imponente, mentre la chioma assomiglia molto come fogliame a quello delle serisse, è una pianta molto resistente e si presta molto bene per farne dei bonsai, il bosso è anche conosciuto con il nome di Golden Yellow. Nei periodi invernali il bosso può svernare in appartamento, dove prenda della buona luce, mai vicino a delle fonti di calore, alcuni bonsaisti che hanno una serra fredda dove la temperatura non scende mai sotto gli otto gradi circa lo sistemano in questa serra. Negli altri periodi dell’anno il bonsai va tenuto all’esterno in pieno sole in primavera ed autunno, riparato dal sole sotto un ombraio nei periodi più caldi dell’estate. Le annaffiature devono essere frequenti ma non abbondanti nel periodo estivo un po’ più diradate nei mesi invernali; la concimazione va fatta in primavera ed autunno mai in inverno od estate, il concime da usare sono liquido in primavera e a lenta cessione in autunno. Molto importante nei periodi estivi più caldi è nebulizzare tutta la chioma. La potatura più importante e d’impostazione della pianta va fatta in primavera, durante le stagioni successive per mantenere la chioma si usa fare la pinzatura dei germogli che va fatta con la punta delle dita. Il rinvaso del bosso, come per quasi tutti i bonsai va fatto all’inizio della primavera; il terriccio deve essere un composto di 50% d’akadama 30% di terriccio pronto 10% di kanuma 10% di ghiaia e sabbia da usare per il drenaggio.

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Lino Camaioni & Cristiana Camaioni

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